PRANDELLI,"FIORENTINA A UN PASSO DA VINCERE TUTTO, POI.."

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silviashine
view post Posted on 28/10/2010, 19:20




19:53 28 OTT 2010

(AGI/ITALPRESS) - Firenze, 28 ott. - "La Fiorentina era ad un passo dal vincere tutto: era una squadra vera, agli ottavi di Champions League, in semifinale di Coppa Italia, tra le prime cinque del campionato. Poi sono successe cose particolari e tutto e' cambiato". Cesare Prandelli le 5 stagioni sulla panchina viola non le ha dimenticate, non lo fara' mai. La Fiorentina e' nel suo cuore e in un'intervista rilasciata a "Il Nuovo Corriere" di Firenze, torna a parlarne senza dimenticare la polemica con Diego Della Valle. "Ho sbagliato a rispondere pubblicamente ad una provocazione che mi era stata fatta dal patron. Sarebbe bastato poco per prendere decisioni diverse, parlo del mio rinnovo - spiega -. Coi Della Valle c'era un rapporto importante, serio; con Andrea ci siamo chiariti. Con Diego ci siamo sentiti al telefono, abbiamo agito come due persone innamorate e non c'e' niente da chiarire". Pero' il tutto, ammette Prandelli "ha inciso moltissimo" sul rendimento della squadra. "Quando vieni delegittimato diventa difficile gestire le situazioni, soprattutto se nella squadra ci sono contrasti. Quando poi un vicepresidente ti dice 'quando vuoi andare via, vai', e il patron parla solo coi giocatori, ti senti delegittimato eccome. E finche' il riferimento per la squadra sono stato io, funzionava tutto, poi sono venuti fuori i problemi". Nei giorni scorsi Frey ha dichiarato che con Prandelli "non si e' mai creato un grande rapporto a livello umano". "Mi sono stancato di questi giocatori che parlano male degli ex allenatori, sono problemi che andavano tirati fuori nello spogliatoio, non ora. Se negli ultimi tempi non c'era feeling, e' perche' non c'era il giusto dare-avere da parte sua. Gli dissi: riparlero' con te quando tornerai il Frey di prima fisicamente. Se un giocatore viene in ritiro con 7-8 kg in piu' non e' serio". Ma i contrasti in ambito professionale si possono avere e risolvere - continua Prandelli -. Faccio l'esempio di Bobo Vieri. Con lui ci si diceva di tutto ma poi si ricominciava insieme a lavorare perche' avevamo una cosa in comune: l'amore per la maglia. Sono stanco e imbarazzato perche' la mia porta era sempre aperta nei confronti di tutti; nella mia carriera ho speso molto dal lato umano e personale e sfido chiunque a dire che non volevo ascoltare". I problemi nello spogliatoio non mancavano... "C'erano giocatori che sapevano che se fossi rimasto, dovevano trovare un'altra sistemazione. Le mie erano scelte professionali, per far crescere la squadra, perche' c'erano e ci sono giocatori che piu' di quello non possono dare. Alcuni pero' hanno preferito pensare di essere piu' bravi di quello che sono e che fosse un problema di allenatore". Secondo Prandelli la Fiorentina di Mihajlovic ha "gli stessi limiti di prima".




é un peccato che non sia rimasto, ma non ci resta che guardare avanti!
 
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tacci boss
view post Posted on 28/11/2010, 19:26




sono convinto che in questo momento difficile per la fiorentina, i giocatori rimpiangono il grande prandelli che li ha portati in alto... ora con mihajlovic e con tutti questi infortuni, la squadra rischia di andare in serie B... nessuno (a mio avviso) riuscirą a fare tutto quello che ha fatto prandelli alla squadra ..
 
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1 replies since 28/10/2010, 19:20   25 views
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