| Cesare Prandelli in sala stampa:
Sono un po’ imbarazzato, ma sarò me stesso. Sono rimasto amareggiato, molto amareggiato dall’intervista del dott. Diego Della Valle, ma non ha scalfito la stima che ho verso la mia proprietà. Sono parole che i sono sembrate come un licenziamento. Allora vorrei capire se c’è la volontà di continuare assieme o se è una provocazione forte. Io non ho preso contatti con nessuno, non ho firmato con nessuno. Sono l’allenatore della Fiorentina. Io metto la passione nel mio lavoro. Manterrò sempre il sogno di vincere qualcosa.
I bilanci? Io sono un allenatore, vivo di sogni. Abbiamo sognato qualcosa insieme. DDV è sempre stato chiaro con me: due anni fa mi ha detto che con la cittadella avremmo potuto sognare, ora sono passati due anni. Credo poco nella cittadella, ci sono voluti 5 anni per i campini.
Sono qua, con determinazione, sono testardo. Ho sempre un sogno dentro di me.
Non andare alla Juve? Le scelte le ho fatto quando ho rinnovato il contratto. Senza cittadella non possiamo sognare vivo di sogni, di amore. Se la cittadella ci sarà allora non prenderò in considerazione altre proposte, altrimenti sono un professionista e sono pronto ad ascoltare tutti.
Restare un altro anno? Se è il discorso di un anno e poi finisce il sogno, allora bisogna essere chiari e dire la verità. Se invece c’è la volontà di continuare a coltivare il sogno, rimandandolo anche di qualche anno, allora ok, sono pronto a rinnovare per tanti anni. Se è un discorso di un anno meglio guardarsi negli occhi e dire le cose come stanno. Se c’è la volontà di continuare a sognare, sono pronto a parlarne e a fare una scelta di vita come ho fatto quando ho rinnovato l’ultima volta quando ho rinunciato a certe cose.
Vorrei concentrarmi sul finale di stagione.
A Catania abbiamo fatto bene. Ci sono ancora tanti punti. Non vorrei che si pensasse solo alla semifinale di coppa, ricordo che giochiamo contro l’Inter. Abbiamo fatto una stagione importante. La squadra sta bene, non facciamoci condizionare da certe situazioni psicologiche.
Vargas? Ieri ha fatto un allenamento con noi, è andato bene. Se oggi starà bene, ci sarà, non per novanta minuti.
Gila? Ha preso una bella botta, ma ci sarà.
La verità alla lunga paga. Per 5 anni la Fiorentina a sempre mantenuto un atteggiamento di grande dignità e le aspettative sportive. I DV sono vincenti, la realtà con cui si scontrano sono tante. E’ difficile essere chiari.
La cittadella? Non ci credo, non prendiamoci in giro. Non è che non credo nel progetto Fiorentina, non credo nella cittadella"
Non so voi ma io sono sempre più sconvolta e perplessa...cmq sempre forza viola!!!
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