Inter 1-0 Fiorentina
Buon esordio di Bolatti, male Natali e Santana, Vargas e Gilardino annebbiati, Prandelli poco lucido.
Frey = 6,5
Un paio di buone parate, sempre sicuro.
Comotto = 5,5
Così così in difesa, non si vede praticamente mai in proiezione offensiva.
Natali = 5
Sciagurato il suo errore che porta al gol dell’Inter. Nella ripresa sfiora il bis. Peccato perchè era anche partito bene, ma certe leggerezze sono imperdonabili.
Gamberini = 6
Un po’ meglio rispetto al disastro di Palermo, ma non è ancora quello vero.
Pasqual = 6
In fase difensiva finalmente una buona partita, con un paio di chiusure brillanti e decisive. Ma quando va in avanti sbaglia un cross dopo l’altro.
Montolivo = 6
Qualche buona intuizione, ma troppo spesso non riesce a velocizzare la manovra come dovrebbe.
Bolatti = 6,5
Buon esordio. Gioca semplice, senza fronzoli, con ordine e lucidità. Tiene la posizione, ruba palloni e prova anche qualche inserimento. Cala un po’ nella ripresa.
Gobbi = 5,5
Forse meglio da mediano che da terzino, ma per lunghi tratti risulta quasi invisibile.
Santana = 4,5
Più o meno il suo voto standard. Come sempre impalpabile, evanescente, inutile. Già che c’è si mangia anche il gol del pareggio. Prandelli, per favore, basta !!!!
Vargas = 5
L’ombra dell’ira di Dio che ci ha entusiasmato per quattro mesi. Annebbiato e claudicante. Juan, torna presto. Ci servi come il pane.
Gilardino = 5
Stesso identico discorso fatto per Vargas.
Jovetic = 6
Prova a vivacizzare lo sterile attacco Viola, in parte ci riesce anche, ma è troppo leggero quando è ora di concludere: il suo vecchio difetto, che stasera è rispuntato fuori.
Marchionni - Ljiaic = s.v.
Prandelli = 5
L’impressione è che come tutta la squadra anche Cesare non sia molto lucido in questo periodo. Il 4-3-2-1 iniziale funziona abbastanza, ma la Fiorentina è troppo sterile là davanti. Nonostante questo, ci mette 55 minuti (troppi) a far entrare Jovetic, 75 minuti (decisamente troppi) a far entrare Marchionni al posto del suo adorato Santana, e lascia in campo per 90 minuti i fantasmi di Vargas e Gilardino. Terza sconfitta in quattro partite. Eppure lui, come sempre, è soddisfatto.